sabato 30 novembre 2013

Hat Sai Kaeo Cave (Sakaeo)


L’Hat Sai Kaeo Cave è un’altra piccola grotta che fa’ parte della stessa catena montuosa della Phet Pho Thong Cave. Si trova in Khlong Hat in provincia di Sa Kaeo La grotta offre una scogliera di 25 metri, dove si puo’ fare discesa in corda doppia. Contiene anche stalagmiti e stalattiti di impressionanti forme e figure suggestive, delle quali i visitatori potranno godere. ( Foto di tanrayok)

venerdì 29 novembre 2013

Silk and Phuk Siao Ceremony a Khon Kaen


A livello internazionale, la Thailandia è sempre stata famosa per la seta. Uno dei maggiori centri di produzione della seta Khon Kaen, è la sede di una fiera che si svolge ogni anno fra la fine di novembre e i primi di dicembre, quando tessitori provenienti da tutta la provincia si riuniscono presso il Municipio su Thanon Na Soon Rachakarn per esporre e vendere i loro tessuti e promuovere la tessitura della seta e la sericoltura. Nel 1980, l’Isan Cultural Center di Khon Kaen ha proposto che la Phuk Siao Ceremony venga incorporata nel festival. La cerimonia e’ un rituale di profonda amicizia che coinvolge lo scambio simbolico di stringhe da polso, ed è una tradizione secolare del Nord-Est. "Siao" ("amico" in dialetto del nord-est) si riferisce a due persone che sono piene di grande lealtà, sincerità e condividono una stretta relazione tra loro. Nulla, anche la morte li potra’ dividere. Pertanto il festival ha cambiato il suo nome in "Silk and Phuk Siao Ceremony" e ancora oggi viene usato questo nome. Processioni colorate e tipiche I-san spettacoli culturali, mostre su l'industria della seta e cena in stile Isan (Pha Khao Lang), si aggiungono al divertimento della fiera.

giovedì 28 novembre 2013

Il gatto Korat


Il gatto Korat è uno dei felini piu’ antichi, originario della provincia di "Korat" (l’odierna "Nakhon Ratchasima") in Thailandia, dove ancora oggi viene addirittura portato in processione nei villaggi per propiziare la pioggia. E’, infatti, da sempre considerato, dalle popolazioni locali, un portafortuna ed un dono prezioso, un tempo riservato a nobili e principi. Regalare una coppia di mici Korat alle nozze significa assicurare un matrimonio felice agli sposi. E’ usanza Thai adagiare sulla culla di un neonato uno dei nostri amici per difenderlo nel sonno dai pericoli e per augurargli una vita ricca e fortunata. Il Korat in Thailandia viene chiamato anche “Si-Sawat ” che vuol dire “portatore di prosperita’”, per questo non viene mai assolutamente acquistato ma solo donato poiché la fortuna non ha prezzo e non puo’ essere certo comprata. Le prime notizie di questo meraviglioso e magico gatto le troviamo nell’antico manoscritto “Cat book poems”, ora conservato nella Biblioteca Nazionale di Bangkok, dove viene citato insieme ad altre 16 razze e gia d’allora viene descritto come simbolo di fortuna e di prosperita’. E’ incredibile come la descrizione che viene fatta del gatto tailandese coincida perfettamente con l’attuale Korat. E’ evidentemente un’altra sua magia che gli ha consentito, probabilmente anche grazie all’isolamento della regione nella quale si è sviluppato, di conservare le caratteristiche morfologiche dei suoi antichi antenati. La sua apparizione nel mondo occidentale è recente. Ne venne importata una coppia, "Nara" e "Darra", negli Stati Uniti nel 1959. Di li’ a poco, e precisamente nel 1966, arrivò il riconoscimento ufficiale della razza. In Europa la sua affermazione tardò di circa un decennio. “Il suo pelo è soffice, le radici hanno il colore delle nuvole e le punte d’argento. I suoi occhi brillano come gocce di rugiada su una foglia di loto...” Con queste splendide parole il Korat viene descritto nell’antico manoscritto tailandese. Possiamo aggiungere che la testa, vista frontalmente, è a forma di cuore con muso affusolato ma non appuntito, in cui s’incastonano due bellissimi occhi: grandi, prominenti, luminosi ed enigmatici, di un bel colore verde o verde ambra. Il Korat è un gatto di media taglia, ma muscoloso ed incredibilmente elastico. Il che, unito alla conformazione delle zampe posteriori leggermente piu’ lunghe rispetto a quelle anteriori, gli permette di spiccare salti incredibili e di esibirsi in splendide acrobazie, probabilmente uniche nel mondo felino. Il “Si-Sawat”, com’è chiamato in oriente, è un gatto affettuoso e giocherellone ma è soprattutto un micio dal forte carattere. Tende a sottomettere chiunque, animali ed uomini. Ha, quindi, difficolta’ di convivenza con altri gatti o cani. Va, allora, educato, preferibilmente da piccolo, a non comportarsi da padrone in modo da far emergere ulteriormente la sua docilita’ ed affettuosita’. E’ un gatto che raramente, anche in situazioni per lui difficili, tira fuori gli artigli e si lega profondamente al proprio amico umano. Al Korat vengono attribuite tante magie, dal far piovere al portare fortuna, a cui si puo’ credere oppure no ma c’è né una, la piu’ speciale, la piu’ magica, che sapra’ sicuramente regalare a tutti coloro che l’ameranno: un’esperienza unica ed intensa, un feeling particolare che parte dai suoi occhi e giunge al Vostro cuore.

mercoledì 27 novembre 2013

I funghi che contengono psilocybin in Thailandia


I funghi che contengono psilocybin (cioe' l'acido fosforico di estere del psilocin) crescono nelle isole di Koh Samui e Koh Pha-Ngan, vengono serviti in alcuni ristoranti sotto forma di frittate psicoattive, stufati, zuppe, pizze, tè e bevande, succhi misti contenenti i funghi senza branchie denominati " funghi magici" che alterano la mente, e alcuni di questi esercizi commerciali vendono anche un cookie di erbe miste con funghi psicoattivi e cannabis (ganga). Di tanto in tanto un certo numero di ristoranti vendono anche frittate di funghi che contengono un allucinogeno artificiale. Questo allucinogeno (possibilmente LSD - 25) è psicoattivamente più potente e potenzialmente più pericoloso degli alcaloidi psilocibinici che si trovano naturalmente nei funghi coltivati ​​o selvatici  raccolti a livello locale. I funghi Psilocybe sono potenti allucinogeni, sono popolari anche alle feste di luna piena e offrono un alto tasso di ritorno sugli investimenti. "Il costo dei funghi è di circa 8.000 baht per chilogrammo, ma possono essere disciolti in bevande per 500 baht, da un chilogrammo una persona potrebbe guadagnare quasi un milione di baht. L'acquisto e l'uso di alimenti contenenti funghi psicoattivi si verifica soprattutto tra i turisti e gli immigrati che vivono su queste isole, in misura minore l'uso si verifica anche tra alcune persone native del luogo ( maschi e femmine). Inoltre, alcuni ragazzii locali raccolgono, vendono e consumano questi funghi, a volte cercano di fumare i funghi che alterano la mente in tubi di bambù (bong). E’conosciuto in thailandia come Hed Keequai cioe' un fungo che appare dopo la defecazione dei bufali d'acqua e cresce nei campi dopo abbondanti piogge nel periodo giugno-ottobre. Nel sistema biologico il psilocin per scissione viene messo in libertà ed è responsabile degli effetti farmacologici. Gli effetti psichici sono i seguenti: mal di testa, formicolare, sensazione di freddo (tuttavia si suda), stanchezza, alterazione dell'equilibrio, diminuzione della pressione sanguigna con vertigini, allucinazioni, che durano da sei fino a sette ore e poi svaniscono. All'apice dell'effetto del psylocibin (dopo un'ora o due ore) spiritualmente nello sviluppo si può retrocedere (fino all'infanzia). Dopo segue l'elaborazione dei contenuti vissuti "del mondo estraneo". Questa elaborazione è accompagnata da depressioni. Può essere pericoloso per l'uomo solo se la dose di psilocybin si aggira nell'ambito del grammo. Il pericolo principale del consumo di psilocybin si trova nell'effetto stesso che altera la percezione sensoriale. Raramente ciò può causare stati psicotici o incidenti. Lo statuto giuridico di possesso di questi funghi è discutibile.

martedì 26 novembre 2013

River Kwai Bridge Week a Kanchanaburi


La River Kwai Bridge Week 2013 e’ celebrata dal 25 novembre al 5 dicembre a Kanchanaburi. Tra il 1942 e il 1945, migliaia di prigionieri di guerra alleati e operai asiatici sono stati costretti dai giapponesi per sostenere il loro assalto all’India, a costruire una ferrovia attraverso la giungla da Ban Pong in Thailandia a Thanbyuzayat in Birmania. La linea passa attraverso il panoramico Passo delle Tre Pagode e corre per 250 miglia, e si dice che il trattamento per mano dei giapponesi era brutale, piu’ di 16.000 prigionieri di guerra e circa 90.000 lavoratori asiatici sono morti, una persona è morta per ogni traversino della ferrovia, per questa ragione e’ stata chiamata la Ferrovia della Morte. Il ponte è stato riconosciuto come un simbolo degli orrori e della futilità della guerra attraverso il romanzo “Il ponte sul fiume Kwai”, di Pierre Boulle e nel 1957 dal film omonimo di David Lean. Le forze alleate bombardarono il ponte di ferro nel 1944, tre sezioni del ponte sul fiume Kwai vennero distrutte. L'attuale ponte ha due campate centrali ricostruite. Le parti originali del ponte vengono ora visualizzate nel Museo della Guerra. Organizzata per commemorare coloro che sono morti durante la costruzione del ponte, questo evento offre una cerimonia di ricordo presso il cimitero di guerra degli Alleati, una presentazione multimediale drammatizza la costruzione del ponte e della ferrovia e il loro ruolo nella guerra, con fuochi d'artificio ed effetti di luce che replicano le esplosioni che si sono verificate durante e dopo la costruzione. Le traduzioni ai visitatori sono fornite in inglese, giapponese, tedesco e cinese. Prima dello spettacolo, si può attraversare il ponte a piedi, le autorità hanno installato una passerella di acciaio in mezzo ai binari. Anche se le condizioni di lavoro erano davvero orrende, la mostra archeologica rivela anche che una superba ingegneria ha avuto luogo per permettere all'esercito di costruire il ponte. Lo spettacolo di luci e suoni sarà accompagnato da musica eseguita da una grande orchestra su un palco in mezzo al possente fiume Kwai. Si torna indietro nel tempo, alla seconda guerra mondiale salendo su un treno a vapore dell’epoca mentre si guarda lo spettacolo di luci e suoni sulla rievocazione della costruzione del ponte. Presso il vicino Cimitero di guerra di Kanchanaburi, servizi commemorativi si tengono ogni 25 aprile per i circa 7.000 prigionieri di guerra che hanno sacrificato la loro vita nella costruzione della ferrovia e sono seppelliti li’, altri 2.000 riposano presso il cimitero di Chungkai.

lunedì 25 novembre 2013

Vajiravudh Day วันวชิราวุธ (Wan Wachirawut)


Vajiravudh, il cui nome completo era Phra Bat Somdet Phra Poramentharamaha Vajiravudh Phra Mongkut Klao Chao Yu Hua, chiamato anche Rama VI, nacque il 1 gennaio 1881 a Bangkok e mori’ il 25 Novembre 1925 sempre a Bangkok, fu’ Re del Siam dal 1910-1925, sesto sovrano della dinastia Chakri, e’ noto per essere stato prolifico scrittore e per le sue riforme progressiste. Vajiravudh studio’ storia e legge presso l'Università di Oxford, ma ha anche ricevuto l’addestramento militare a Sandhurst e servito brevemente la British Army. Dopo essere stato nominato erede nel 1895 torno’ in Siam nel 1903 e successe alla sua morte, al padre Chulalongkorn nel 1910. Anche se non paragonabile a suo padre come riformatore amministrativo e politico, ha promosso numerose riforme sociali, tra cui una ricodificazione della legge siamese, facendo la monogamia l'unica forma giuridica del matrimonio, adotto’ il calendario gregoriano, attuo’ la vaccinazione contro il vaiolo universale, creo’ la Thai Red Cross e promulgo’ una legge che richiedeva a tutti i soggetti di adottare il cognome. Nel 1917 fondo’ la Chulalongkorn University, la prima universita’ in Siam e nel 1921 fece l'istruzione primaria gratuita e obbligatoria. I suoi tentativi di chiudere le case da gioco e le fumerie d'oppio, tuttavia incontrarono la resistenza popolare. La lunga istruzione all'estero isolo’ Vajiravudh dalla vita del suo popolo e il suo amore acritico delle tradizioni inglesi lo porto’ ad azioni poco sagge, come la fondazione di una forza paramilitare reale sotto il suo diretto comando, il selvaggio Wild Tiger Corps, al di fuori delle forze armate regolari. Il risentimento di questo corpo, insieme con l’impazienza giovanile per il lento sviluppo politico del Siam, porto’ ad un complotto fallito contro di lui guidato da giovani ufficiali dell'esercito e della marina nel 1912. Egli frustro’ e alieno’ non solo i conservatori, che vedevano le sue riforme minare la società tradizionale e giudicarono la sua vita personale come scandalosa, ma anche i liberali che furono offesi dal suo rifiuto di cambiare la costituzione e dalla sua ostinazione nel mantenere il primato della monarchia assoluta. Vajiravudh tuttavia, ebbe un notevole successo in politica estera. Entrò nella prima guerra mondiale a fianco degli Alleati nel 1917 e si unì alla Lega delle Nazioni, usandio la maggiore disponibilità delle potenze occidentali per trattare il Siam come uno stato completamente uguale agli altri e guadagno’ una rinegoziazione dei precedenti trattati che lo consideravano ineguale e la rinuncia dei diritti occidentali in Siam. Nella vita privata Vajiravudh fu’ un prolifico scrittore e traduttore. iIntrodusse forme occidentali nella letteratura Thai. Utilizzando diverse decine di pseudonimi compose circa 50 opere originali, adatto’ più di 100 opere di drammaturghi inglesi e francesi e tradusse molte opere di Shakespeare. Nel 1925 morì senza eredi maschi (la moglie diede alla luce la loro prima e unica figlia appena due ore dopo il suo decesso) e per questo il trono passò nelle mani del fratello minore Prajadhipok.

domenica 24 novembre 2013

Sunflower Field a Saraburi


Se si passa attraverso la provincia di Saraburi in questo periodo dell'anno (circa dicembre), si noterà qualcosa di meravigliosamente insolito nel paesaggio. Le sfocature di giallo e arancione e i colori brillanti che saltano fuori dalla campagna verde, invoglieranno il viaggiatore curioso a fermarsi e dare un'occhiata più da vicino. A partire da novembre di ogni anno, la provincia di Saraburi, così come le province centrali che la circondano, colpiscono con l'alta stagione del girasole. Il paesaggio rurale si riempie di vivaci fiori gialli, per la precisione 72 chilometri quadrati. Con i campi in fiore, la provincia prende le misure per assicurare che i turisti che vengono a vivere questo spettacolo siano soddisfatti. Oltre ai fiori, ci sono mercati e altre attività poste in essere sul ciglio della strada per offrire divertimento dopo che i campi sono stati esplorati. Questo rende Saraburi una destinazione popolare per i thailandesi, e una fantastica sorpresa per il viaggiatore che innavertativamente arriva nella provincia. I girasoli sono più che pittoreschi, facilmente si riempe rotoli di pellicola mentre si cammina attraverso i campi. La scena di vibranti fiori di colore giallo, con palme lussureggianti e montagne di granito sullo sfondo, è decisamente bella. I campi più frequentati offrono stand di articoli locali all'ingresso, ideali per i cacciatori di souvenir. Vorrei raccomandare di bypassare le camicette con stampe con i girasoli e gli ombrelloni e andare dritto alla tostatura dei semi di girasole. Qui potrete gustare semi freschi sia dolci che salati , ancora caldi dalla pentola di cottura. Alcuni campi offrono anche gite in elefante, un'esperienza altamente raccomandata, dove i turisti possono godersi il percorso accidentato attraverso i campi, accompagnati da guide amichevoli.

Monkey Party a Lopburi


In Lopburi a 90 chilometri a nord di Bangkok, bisogna prendersi cura maggiormente dei propri oggetti di valore, perché la città è invasa da cleptomani scimmieschi. Nonostante i loro modi, i residenti sono così appassionati dei macachi dalla coda lunga che gli albergatori locali organizzano una festa annuale che si tiene dal 1989, l'ultima domenica del mese di novembre. Considerano la loro casa le rovine Khmer Phra Prang Sam Yot’ e vengono attirati distribuendo anacardi mentre gli chef preparano uno spread vegetariano, tra cui il riso appiccicoso, un’insalata di frutta tropicale e un dessert con tuorlo d'uovo chiamato Yod Thong. Il grande pasto avviene su lunghe tovaglie rosse, non ci vuole molto per i commensali ad abituarsi agli spettatori e in un lampo si mettono a ballare sui tavoli, si gettano la Coca -Cola a vicenda, si siedono sui budini e impersonano il tea party del Cappellaio Matto. La festa sontuosa scompare ben presto in pance pelose e sul terreno, poi  i macachi lasciano gli ospiti a conclusione del loro pasto, salendo sugli alberi senza nemmeno un 'grazie'. Ma i thailandesi credono che trattare le scimmie con gentilezza porta fortuna e vale la pena tollerare le loro cattive maniere per i turisti che attirano.

sabato 23 novembre 2013

Prasat Khao Lon (ปราสาทเขาโล้น) a Sakaeo


Il Prasat Khao Lon e' un tempio Khmer che si trova sulla Khao Lon a Ban Charoen Suk a Thappharat. Il Prasat sorge nel complesso del Wat Prasat Khao Lon sulla sommità della Khao Lon, una piccola collina situata ai piedi del Khao Sakae Krong. Vi erano quattro torri o prang, tuttavia, solo quella centrale e' rimasta, le altre 3, 2 davanti e 1 sul retro, sono andate distrutte. Le sue caratteristiche sono simili al Prasat Khao Noi che è stato costruito di mattoni su una base di pietra arenaria. La parte superiore del Prasat ha ceduto, mentre sul telaio della porta arenaria appare un'antica iscrizione. Nella parte nord-orientale del tempio ci sono due grandi stagni che sono collegati al tempio da una strada antica. Ci sono tracce di un villaggio o di una antica comunità del passato nell'area che circonda questa montagna. Per arrivare a questo tempio si puo' utilizzare l'autostrada n. 3068, Ta Phraya-Buri Ram, e poi girare a sinistra verso Ban Charoen Suk. Si trova a circa 28 chilometri dal distretto di Ta Phraya in provincia di Sakaeo.( Foto di Khmer~Search)