giovedì 1 agosto 2013

Mon Bridge in Sangkhlaburi (Kanchanaburi)


Alcuni giorni fa’ il famoso Mon Bridge in Sangkhlaburi e‘ parzialmente crollato, dopo la pioggia incessante degli ultimi tre giorni. Non ci sono state notizie di feriti. Con i suoi 400 metri, questo è stato il più lungo ponte di legno in Thailandia ed era una grande attrazione turistica per la provincia di Kanchanaburi. Il ponte era stato restaurato l’ultima volta dalla primavera del 2009 a marzo del 2011. Questo ponte collega il villaggio Mon "Wang Kha" con la cittadina di Sangkhlaburi attraversando il lago.. E' molto bello camminarci verso il tramonto quando si radunano i ragazzini e si tuffano dal ponte nel lago ed è possibile fermarsi a riposare su panche di legno e godere lo splendido paesaggio del lago fra le montagne. State attenti a dove mettete i piedi quando attraversate il ponte, e’ stato restaurato in modo caotico. Ci sono scatole per delle donazioni alle due estremità che servono per la costante manutenzione del ponte. In cambio di una donazione, si riceverà una foto incredibile All'inizio del ponte, sul lato del villaggio Mon, potete fermarvi a prendere un caffè nel bar sull'angolo che espone anche prodotti tessili del villaggio. La comunità di Ban-Wangka è stata fondata dal monaco buddista Theravada, Luang Phor Uttama, fuggito in Thailandia dalla Birmania in seguito alla persecuzione nel 1949, dopo la seconda guerra mondiale. Anche se è morto nel 2006, le sue pratiche vivono. Il ponte di legno può essere considerato come il percorso di una amicizia internazionale fra i thailandesi e i Mon, perché lega insieme il distretto Sangkhlaburi alla comunità Mon dall'altra parte del lago. Pertanto gli e’ stato dato il nome di Saphan lun. Questo ponte è stato costruito sotto la commissione di Luang Phor Uttama del Wat Wang Wiwekaram, quando nel 1980 la città fu sommersa dopo la costruzione della diga  ha dovuto trasferire il villaggio su di uni terreno più elevato e ha chiamato per la sua costruzione sia i Thai, i Mon e i Karen. Al giorno d'oggi, il ponte è usato come via di trasporto di merci varie rigorosamente a piedi, per rendere merito al Wat Wang Wiwekaram dove Luang Phor Uttama aveva risieduto quando era ancora in vita. Inoltre, un numero considerevole di turisti può attraversarlo da un lato a l'altro per visitare la comunità Mon. Sul lato opposto di questo villaggio si vedrà un mercato con artigianato birmano e altri beni. Il Wat Wang Wiwekaram è un interessante tempio nelle vicinanze. Il Wat Saam Prasob, un altro tempio, è stato sommerso sotto l'acqua quando la diga Khao Laem è stata costruita. Al giorno d'oggi si possono visitare le rovine di questo tempio in barca. Nella stagione secca, quando il livello dell'acqua è più basso, si e’ in grado di camminare fra i motivi di questo edificio in rovina.

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