sabato 4 maggio 2013

Il tamarindo


Il tamarindo (Tamarindus indica) e' una pianta arborea sempreverde piuttosto longeva appartenente alla famiglia delle Leguminose, originaria dell'Africa orientale (Madagascar) e poi diffusasi anche in aree tropicali dell'Asia. L’albero di tamarindo viene coltivato in thailandia appositamente per i suoi frutti, mangiati freschi sono particolarmente dolci e poco acidi. A volte sono mangiati conservati in zucchero con il peperoncino rosso come caramelle dolci-piccanti. Il tamarindo è un ingrediente essenziale per l’inacidimento nella variante del kaeng som, un curry acido preparato nella thailandia centrale. Il piatto di noodle più conosciuto, il Pad Thai comprende spesso tamarindo per il suo sapore aspro - dolce. Una salsa dolce-amara a base di tamarindo viene servita con il pesce fritto in thailandia centrale. Per quanto riguarda le virtu' nutrizionali, il tamarindo e' ricco di zuccheri, vitamine, minerali (in particolare ferro, potassio e calcio), pectine ed acidi organici (citrico, tartarico e malico); e' un vero toccasana per chi ha problemi gastrici o digestivi ed e' un ottimo regolatore intestinale (le proprieta' lassative vengono attribuite proprio alla gran quantita' di acidi organici presenti nella sua polpa. Ha anche proprieta' antibatteriche ed antinfettive (nelle Filippine e' stato tradizionalmente usato in tisane utili a contrastare le febbri reumatiche, la malaria e la dissenteria). L'apporto calorico del tamarindo e' di 48 kcal per 100 g. di prodotto.

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